Garante di tutti, anche di gay, lesbiche, bisex e trans

Giorgio Napolitano è il nuovo presidente della Repubblica.
A parte la somiglianza con Re Umberto e la leggenda che fosse suo figlio naturale (un topos italiano, come quello di Montezemolo con Agnelli e Bruno Vespa con Mussolini), Napolitano è stato accolto da tutti - tranne forse la Lega - come un uomo di elevata statura istituzionale e garante della Costituzione di fronte a tutti, maggioranza opposizione e cittadini.

Anche l'Arciga ha espresso soddisfazione: da ministro dell'Interno del governo Prodi, Napolitano ricevette una delegazione dell'associazione e avviò una collaborazione per contrastare discriminazioni e delitti contro gay, lesbiche, bisessuali e transessuali.
Un vero laico sul Colle.

PS: sono curioso di vedere la signora Clio Bittoni, la nuova first lady.

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