Il Patto laico di cui abbiamo bisogno

Ho firmato - com'era ovvio per chi mi conosce - il Patto laico del Partito socialista e invito tutti voi a sottoscriverlo; già che ci sono poi faccio anch'io il mio annuncio ufficiale di voto nell'ultimo giorno di campagna elettorale.

Andrò a votare - perché non considero, per adesso, l'astensione una scelta valida - e voterò il Partito socialista riunificato, con candidato presidente Enrico Boselli. Sono ovvi i motivi per cui non voto Berlusconi né La Destra o La Lega: se lo facessi, siete pregati di farmi internare. Per gli stessi motivi - e qualcosa in più - non posso votare la Forza Italia di centrosinistra (o la nuova Dc che dir si voglia) ovvero il Partito democratico di Veltroni. Se il loro progetto scellerato fallirà, forse potrà rinascere la sinistra italiana.

Non sono convinto dalla Sinistra Arcobaleno, perché mi sembra che troppo spesso abbia messo da parte il tema dei diritti e la laicità in favore delle questioni economiche. Quindi voterà il Ps, sperando che mandi alcuni deputati in Parlamento. L'unica possibilità - in extremis - è che scelga il voto utile per l'Arcobaleno, dal momento che qui in Lombardia se raggiungeranno l'8 per cento prenderanno 4 senatori, togliendone uno al Pd e ben 3 al Pdl. Forse praticherò il voto disgiunto.

Comments

Anonymous said…
Disgiungi in Lombardia, da bravo.

E se hai amici a Roma, specie se votano Sa o Pd, dì loro di disgiungere su Grillini sindaco.
Anonymous said…
Penso di fare anch'io la stessa cosa: Ps alla Camera, SA al Senato.

Popular posts from this blog

I cristiani omofobi non sono graditi in Gran Bretagna

La pagliuzza e la trave: la fiera dei cattolici ipocriti

Not trip for (gay) cats