Anna Paola Concia unica eletta tra i candidati lgbt

Con la disfatta totale della Sinistra l'Arcobaleno, anche tutte le candidature lgbt che erano state proposte rimangono fuori da Montecitorio e da Palazzo Madama. Niente scranno per Vladimir Luxuria, Titti de Simone, Giampaolo Silvestri. Era prevedibile che il Ps non ottenesse deputati e così anche Franco Grillini esce dal Parlamento.

L'unica candidata eletta, della pattuglia di persone apertamente gay lesbiche bisex o transgender, è Anna Paola Concia, che fa parte dei candidati del Pd eletti in Puglia.
In bocca al lupo a Paola, anche se potrà fare ben poco in un Parlamento come quello dei prossimi cinque anni.

Comments

Anonymous said…
Sembra che mentre in paesi come la Spagna fanno passi da gigante nella crescita della società (che è crescita sotto tutti i punti di vista, non solo quello economico), da noi i passi da gigante si fanno all'indietro - anche nella rappresentanza glbt. Del resto sono in molti, in questa tornata elettorale, a non vedere una rappresentanza in parlamento. L'anomalia italiana è sempre più antidemocratica.
Anonymous said…
Quella "s'ignora" a cui fai riferimento nel post, non farà nulla in Parlamento non solo perché non possa, ma soprattutto perché non vuole.

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