L'idolo teocon/teodem ora punta all'aborto

Poveri illusi. Nel centrosinistra, tra i vertici degli antichi Ds e soprattutto dalle parti del Partito democratico speravano di cavarsela con poco. Pensavano che bastasse sacrificare i gay - tanto quelli si potevano buttare a mare - sull'altare dell'alleanza con i cattolici, per ottenere la non belligeranza delle gerarchie vaticane.

Si illudevano - stolti! - che pagando il pegno sui diritti civili (niente unioni ufficiali per gay e lesbiche, niente leggi anti-violenza) la chiesa cattolica e le forze della reazione si placassero e si accontentassero, senza chiedere di più.

E invece no. L'idolo teocon/teodem, la chiesa cattolica ratzingeriana non si accontentano di nulla, sono famelici; e quanto più ottengono, tanto più pretendono. Così dopo la cancellazione dei diritti civili a gay e lesbiche ora puntano al bersaglio grosso, la vera macchia nella storia del potere clericale. Quella legge sull'aborto contro cui le gerarchie lottarono fino allo stremo delle forze e su cui furono clamorosamente sconfitte.

Adesso, pensa Ruini, è il momento opportuno per prendersi la rivincita e rimettere le cose a posto (secondo il suo punto di vista). Ora i cardinali - con il loro panzer ateo Giuliano Ferrara - si buttano avanti. E vogliono scardinare anche l'interruzione volontaria di gravidanza. In questo caso - davvero una questione etica - il partito democratico rischia sul serio di implodere: non è un caso che La Repubblica releghi la notizia in un angolino, per gettare acqua sul fuoco.

Ma ormai la minaccia è vicina. E chi non l'ha tenuta a bada in tempo - illudendosi di poterla dominare e saziare con un piccolo sacrificio - ne porta la piena responsabilità.

Comments

Anonymous said…
Se volessero la "rivincita" chiederebbero l'abrogazione della 194. Invece sia Ruini sia la Binetti chiedono di modificare la linee guida per attuare quella parte di 194 che ancora non è applicata. Se infatti l'aborto è stato depenalizzato, non si sono pienamente attuate le norme che aiutano le donne a liberarsi dei pesi (economici, sociali...) che le inducono (quasi sempre loro malgrado) ad abortire. La 194 è difatti una legge a "tutela della maternità" non "per fare più aborti possibile", come sembrerebbe emergere dalle tue parole. Ma si sa, mica sei donna tu e che ne sai...

(la questione posta da Ferrara è ancora diversa e non c'entra nulla, se non per la coincidenza temporale, con l'iniziativa dei cattolici).
aelred said…
io non sono donna, è lapalissiamo

ma tu sei anonima (o anonimo).
lo so anch'io che la 194 non serve a fare più aborti, grazie.
e infatti da quando è stata introdotta gli aborti si sono più che dimezzati. mi sembra che funzioni in modo egregio

quello che non funziona - per colpa dei cattolici - è la prevenzione e l'uso della pillola e soprattutto del profilattico che oltre alle gravidanze indesiderate evita anche le malattie.

e finiamola con questi pesi economici e sociali. ma pensate davvero che per un pugno di soldi una donna - che ha già dolorosamente deciso di abortire - si possa comprare?
sei penosa

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