Un motivo in più per scegliere la Rosa

Il motivo è lei, Maria Gigliola Toniollo, responsbaile dell'ufficio Nuovi diritti della Cgil. La prima a portare nel sindacato i problemi dell'orientamento sessuale, dell'identità di genere e dei diritti delle persone trans. Adesso la Cgil è in prima linea nella difesa dei diritti per le persone lgbt ed è anche grazie a lei. Come si capisce leggendo uno dei suoi ultimi interventi.

Maria Gigliola Toniollo è candidata al Senato nelle liste della Rosa nel Pugno, nel Lazio al sesto posto. E potrebbe arrivare a Palazzo Madama.

Comments

Barbauss said…
... mi state convincendo sempre più... ;)
Ivo Forni said…
un voto alla Toniollo nel Lazio significa, prima di tutto, un voto al n.1 nella lista: Ugo Intini. Beati voi giovincelli che non sapete di chi si tratta.

ZS
Barbauss said…
illustracelo allora :)
aelred said…
ZS, ce ne fossero di Ugo Intini nel centrosinistra, invece di Fisichella e della Binetti.
la storia socialista di Intini è senza macchie e mi pare che dalla diaspora del Garofano in poi Intini sia rimasto coerentemente nel centrosinistra.
Anonymous said…
Noi giovincelli nel 1991 leggevamo Cuore a Montecchio Emilia, per cui Intini ce lo ricordiamo fin troppo bene. La RnP si può votare nel Lazio senza problemi alla Camera. Al Senato, francamente, deciderò in cabina.

Fosse Intini il problema della RnP nel Lazio, non mi lamenterei. Ma c'è molto di peggio. :-(

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