Silenzio su Casini anti-gay
Niente di meglio della preterizione - illustre figura retorica - per l'onorevole Pierferdinando Casini, già dimenticato presidente della Camera dei deputati, e per le sue ennesime offese contro le persone omosessuali.
Non parlerò dunque dell'intervento di Casini al congresso dell'Udc, di cui leggo da Vecchi froci, via Tom. E di come Casini, sulla scia di monsignor Bagnasco, abbia accostato ancora una volta i gay ai pedofili. In fondo nessun giornale né tg ne ha parlato: forse perché non fa notizia, forse perché del sempregiovane Casini non frega niente a nessuno. In fondo lui era il bello dei dioscuri giovani democristiani (l'intelligente era Follini). Non ne parlerò e non mi interesse commentarlo.
Certo, in Italia l'odio anti-gay è alimentato quotidianamente e nessuno si è fermato neppure dopo le prime vittime.
Non parlerò dunque dell'intervento di Casini al congresso dell'Udc, di cui leggo da Vecchi froci, via Tom. E di come Casini, sulla scia di monsignor Bagnasco, abbia accostato ancora una volta i gay ai pedofili. In fondo nessun giornale né tg ne ha parlato: forse perché non fa notizia, forse perché del sempregiovane Casini non frega niente a nessuno. In fondo lui era il bello dei dioscuri giovani democristiani (l'intelligente era Follini). Non ne parlerò e non mi interesse commentarlo.
Certo, in Italia l'odio anti-gay è alimentato quotidianamente e nessuno si è fermato neppure dopo le prime vittime.
Comments