Domenico Riso, la dignità dell'amore contro l'omertà
Ipocrisia e omertà. Sono queste le parole giuste per definire il trattamento che i mezzi di comunicazione italiani hanno riservato a Domenico Riso, al suo compagno Pierrick Charilas e al figlio di tre anni che viveva con loro, Ethan. Con loro due come suoi genitori, al punto che i giornali italiani hanno parlato di " bambino affidato ". Una famiglia è stata distrutta da una tragedia, ma sui giornali e nei tg (con poche, significative eccezioni) questa famiglia viene smembrata, divisa, distrutta ancora di più di quanto sia stata lacerata dall’incidente e sciolta dalle fiamme. Viene cancellata dal ricordo in una sorta di macabra damnatio memoriae . “Domenico Riso morto con tutta la sua famiglia”. Era questo il solo, l’unico titolo possibile - senza virgolette - per raccontare la tragedia che ha distrutto la vita di questo giovane uomo, del suo compagno e del loro bambino. Invece i quotidiani italiani - con la parziale eccezione del Corriere della Sera che però ha scritto “famig...
Comments
Allora, io okkupo questo spazio qui giù:
___________________________________
| |
| |
|_________________________________|
;-D
Guardate che nel frattempo in Spagna due donne sono state riconosciute mamme di una stessa bambina, la Colombia ha approvato i Pacs per coppie omosessuali, i parlamentari italiani hanno confuso il Darfour per il Fast Food e Prodi è andato pubblicamente a dottrina da Ratzinger. Insomma, il mondo va avanti e non si cura dei vostri lavori domestici in corso. Ingiustizia!