L'Europa ci salverà
Il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo in sessione plenaria, ha discusso proprio oggi un progetto di risoluzione per condannare l'omofobia all'interno dell'Unione Europea. È motivo di orgoglio che tre dei quattro parlamentari ad averla presentata (qui il testo in italiano) siano italiani. Ma vale ancora di più il contenuto.
I rappresentanti dei cittadini europei richiamano i paesi membri, in particolare la Polonia, la LettoniaLituania e l'Italia, al rispetto dei diritti umani e della diversità. E sottolineano le gravi violazioni, come i divieti di celebrare il Gay Pride a Poznan e a Varsavia, la modifica della costituzione in senso anti-gay in Lettonia Lituania e il ritiro della patente a un ragazzo gay in Italia, a Catania.
Parlamentari di tutti i paesi e di tutti gli schieramenti sono intervenuti e hanno sottolineato l'esigenza di tutelare i diritti delle persone gay, lesbiche, omosessuali e bisessuali, per garantire la sopravvivenza della nostra stessa societò. E il commissario Frattini, responsabile per la Giustizia e le Libertà civili, ha rivendicato ciò che la Commissione ha già fatto in difesa della diversità, chiedendo anzi più poteri per promuovere il valore della diversità e combattere l'omofobia in tutti i paesi europei.
Non mi pare che altri parlamenti nazionali abbiano affrontato simili questioni.
I rappresentanti dei cittadini europei richiamano i paesi membri, in particolare la Polonia, la Lettonia
Parlamentari di tutti i paesi e di tutti gli schieramenti sono intervenuti e hanno sottolineato l'esigenza di tutelare i diritti delle persone gay, lesbiche, omosessuali e bisessuali, per garantire la sopravvivenza della nostra stessa societò. E il commissario Frattini, responsabile per la Giustizia e le Libertà civili, ha rivendicato ciò che la Commissione ha già fatto in difesa della diversità, chiedendo anzi più poteri per promuovere il valore della diversità e combattere l'omofobia in tutti i paesi europei.
Non mi pare che altri parlamenti nazionali abbiano affrontato simili questioni.
Comments