Il reverendo americano Fred Phelps e sua figlia Shirley Phelps-Roger sono stati respinti dalla Gran Bretagna come “personaggi non graditi” e costretti a rimanere a casa loro, per iniziativa di Jacqui Smith, ministro dell’Interno del Regno Unito. In Italia, per fortuna, il reverend Phelps non è un personaggio noto, ma negli Stati Uniti conduce da tempo - attraverso la Westboro Baptist Church - una campagna di odio anti-gay, che prende a bersaglio, oscenamente, anche la memoria di Matthew Shepard , ucciso nel 1998 a Laramie, unicamente a causa del suo orientamento sessuale. Phelps e figlia, appunto, non andavano nel Regno Unito in gita di piacere, ma per protestare fuori al teatro dove viene rappresentata The Laramie Project, la pièce che ricostruisce la vicenda di Matthew. Il governo britannico ha spiegato che continuerà a impedire l’ingresso “a coloro che vogliono diffondere estremismo, odio e messaggi violenti”. Gli inglesi, da sempre paladini della libertà di espressione, ci spieg...
Comments
Niente di niente! Forse anche questi nostri dirigenti hanno la terza media... ?
Troppo facile scaricare su questo la causa della vittoria della destra.
Il fatto che uno abbia solo la licenza elementare (o nemmeno quella) non lo rende stupido. Così come una laurea non conferisce intelligenza.
Ricordo che la "snistra", nelle ultime elezioni, era rappresentata dagli arcobaleni e pochi altri.
Veltroni e la sua masnada non erano "di sinistra".
Non a caso, dopo la conquista anche di Roma, i fascisti se ne sono usciti con lo striscione "Veltroni santo subito" per i suoi innegabili "meriti" nella scomparsa della sinistra.
non so, a me pare che siamo spacciati anche per questo.