La Signora della Lettonia
Non contenta di essere l'unica nazione europea ad avere inserito nella propria Costituzione il divieto di matrimonio per gay e lesbiche, la Lettonia ha tentato di diventare anche il primo paese che discrimina apertamente le persone omosessuali. Ma per fortuna, c'è qualcuno che è intervenuto in tempo.
La presidentessa della Repubblica, la signora Vaira Vike-Freiberga ha respinto l'emendamento alla legge sul Lavoro, in cui si escludeva l'orientamento sessuale fra i motivi di illegittima discriminazione. In pratica il Parlamento aveva deciso che i datori di lavoro potevano licenziare un dipendente a causa del suo orientamento sessuale, mentre vietava le discriminazioni basate su sesso, religione, etnia e idee politiche. Una chiara violazione dei diritti umani e delle direttive dell'Unione Europea, come sottolinea anche Amnesty International.
Negando la firma, la presidentessa ha offerto al Parlamento una seconda opportunità di includere chiaramente l'orientamento sessuale fra i motivi di non discriminazione e nel suo messaggio al Saema ha ribadito che il motivo del proprio no è appunto l'esclusione dell'orientamento sessuale dalla lista dei diritti umani da difendere.
Applausi alla signora Vike-Freiberga.
La presidentessa della Repubblica, la signora Vaira Vike-Freiberga ha respinto l'emendamento alla legge sul Lavoro, in cui si escludeva l'orientamento sessuale fra i motivi di illegittima discriminazione. In pratica il Parlamento aveva deciso che i datori di lavoro potevano licenziare un dipendente a causa del suo orientamento sessuale, mentre vietava le discriminazioni basate su sesso, religione, etnia e idee politiche. Una chiara violazione dei diritti umani e delle direttive dell'Unione Europea, come sottolinea anche Amnesty International.
Negando la firma, la presidentessa ha offerto al Parlamento una seconda opportunità di includere chiaramente l'orientamento sessuale fra i motivi di non discriminazione e nel suo messaggio al Saema ha ribadito che il motivo del proprio no è appunto l'esclusione dell'orientamento sessuale dalla lista dei diritti umani da difendere.
Applausi alla signora Vike-Freiberga.
Comments
grazie
Cmq complimenti per il post, davvero molto interessante.