Le due facce di Brescia: omofobia e apertura

Due notizie, una cattiva e una buona, entrambe da Brescia.

In provincia, a Mazzano, una settimana fa, due ragazze lesbiche sono state prese di mira da sconosciuti, che sono entrati in casa loro, l'hanno messa a soqquadro e hanno disegnato una svastica sulla porta d'ingresso. Pochi giorni fa, poi, una delle due, uscendo da un supermercato, ha trovato un'altra svastica sulla sua auto.

Oltre all'aggressione, però, le due ragazze hanno dovuto subire altre vessazioni dai carabinieri, secondo quello che riporta il comitato Arcigay Orlando di Brescia. Peccato per la protagonista della brutta vicenda, D.G., che non solo evita di far pubblicare il suo nome (e questo potrebbe anche essere comprensibile), ma persino ribadisce che per lei
l'omosessualità non è mai stata una tessera politica. Mai indossato lustrini e paillettes, mai partecipato al Gay Pride. Anzi, tiene a prendere bene le distanze da ogni forma di esibizionismo sessuale.
Ecco, finché non ci libereremo - noi gay per primi - di questo senso di colpa e di vergogna, non riusciremo a cambiare la società.

Ma ora la buona notizia: il Consiglio comunale di Brescia ha approvato un ordine del giorno a sostegno di una legge nazionale che introduca i Pacs: 15 sì, 8 no e un astenuto.
Peccato, però, che l'opposizione di destra sia uscita dall'aula e che ai sì dei Ds, Sdi, Verdi e Lista civica si siano contrapposti i no della Margherita e del sindaco Corsini, che pure è dei Ds. Ormai i cattolici sono organici alla destra dappertutto.

Comments

Marco said…
Ho sempre pensato che il senso di colpa (e vergogna) fosse sempre un elemento su cui i gay giocassero la loro partita e su cui il fronte avverso avesse gioco facile a rispondere.
Anonymous said…
Anche io avevo parlato delle frasi che riporti. Ma ci andrei cauto ad attribuirle alla sfortunata protagonista della vicenda. Temo invece che sia stato il giornalista a "colorire" con i soliti toni del giornalismo italiano la descrizione della ragazza.

Anche il titolo del Corriere, "Perseguitata perchè DIVERSA", mi puzza di travisamento (e lì c'è pure il virgolettato, quindi sarebbe più grave).
Ma c'è ancora qualcuno che si definisce "diverso", una parola che usa solo Buttiglione ormai?
Unknown said…
Disorder, come no, io sono diverso da te e tu sei diverso da me. Fortunatamente io amo la diversità negli altri ed ecco perché mi piace tanto il tuo blog.
Anonymous said…
@Anelli: grazie per l'attestato di stima :)
E sul valore della diversità siamo d'accordo: ma l'aggettivo usato in quel senso mi fa sempre rabbrividire e mi riportaindietro fino a Uomini Soli dei Pooh ("o solo perchè sono dei diversi")...
Unknown said…
E tuttavia, nonostante la bassa citazione dei ppppuu, non cambio il mio parere su di te e sul tuo blog: massima stima. ;-)
Anonymous said…
no dai, è un discorso serio e citi i Pooh?
tececredo che rabbrividisci...scusa
è_é
Anonymous said…
@loska: per quanto poco serio (ma in fondo siamo sempre su un blog, mica in un'aula parlamentare), il riferimento ai Pooh in realtà è un esempio del senso comune con cui veniva e purtroppo ancora viene utilizzata quella parola.
La cultura pop (in senso lato, sia "cultura" che "pop") è in certa parte specchio della società, che si voglia o no :)
Unknown said…
Beh, Disorder, visto che il proprietario di casa DORME, lo difendo io il Village: questo luogo e' ESTREMAMENTE piu' serio, dotto e interessante di un'aula parlamentare italiana. O forse vedi tra i commentatori gente del calibro di Berlusconi, Calderoli, Mastella e Rutelli? per cortesia. Anzi, come dicono qui: give me a break.

Anellino
Anonymous said…
Un momento, Anelli: a parte che parlando di "aula parlamentare" come luogo dove si utilizza un linguaggio serioso e formale evidentemente NON mi riferivo a niente che riguardasse la caciarona e incivile Italia, non intendevo minimamente sminuire *questo* blog! (anche quando il tenutario latita, eheh)
...ma solo affermare che non è un delitto se ogni tanto, specie nei commenti dei blog (in genere), si fa qualche battuta (se non è offensiva verso nessuno)..anche se riconosco di avere il vizio di mandare in vacca il discorso troppo spesso :)
Unknown said…
Dis, nessun problema, io ti facevo la rampogna sorridendoti, solo che ho dimenticato di mettere lo smile. Mea culpa. :-P

Poi hai visto, Aelred si è subito destato come gli ho detto che DORME.
aelred said…
Cari, avete finito di forumizzare questo post? :)
Se latito di qua, mi potete sempre venire a cercare di
Unknown said…
Splendida, lei.

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