La chiesa, lo stato e la Costituzione

In questi giorni l'unica cosa giusta da fare sarebbe stata rivolgere un pensiero silenzioso a Eluana o, per chi crede, dire una preghiera per la sua anima che si ricongiunge a Dio. Questa vicenda doveva essere avvolta nel rispetto e nel silenzio, ma sciacalli e avvoltoi si sono avventati sul suo corpo e tentano ancora di trattenerlo su questa terra, contro la volontà di lei e della sua famiglia.

A tutto questo si è aggiunto il progetto di golpe che il governo ha messo sul tavolo, lanciando accuse infamanti al presidente della Repubblica e schiacciandolo in un angolo, con l'avallo delle più alte gerarchie della chiesa cattolica, compresi esponenti di governo della Città del Vaticano. Uno scenario inquietante e scandaloso a un tempo.

Non saprei dire di meglio di ciò che scrive Barbara Spinelli sulla Stampa. Andate a leggere il suo commento su una chiesa debole che si fa forte delle lacerazioni italiane.

Comments

Anonymous said…
"...sciacalli e avvoltoi si sono avventati sul corpo di Eluana e tentano ancora di trattenerlo su questa terra, contro la volontà di lei e della sua famiglia..."
Che la sua famiglia si sia un po' rotta gli zebedei lo capisco e lo approvo.
Anch'io mi sarei rotto gli zebedei nell'assistere una figlia che dorme da 17 anni, ogni tanto apre gli occhi, respira normalmente (sembra che russi nel sonno) e sembra avere tutte le sue funzioni a posto eccetto quella della dell'essere cosciente. Terribile aspettare per 17 anni che tua figlia si svegli dal sonno. Io personalmente mi sarei portato di nascosto alcune gocce di cianuro e durante una visita le avrei fatte cadere sulle sue dolcissime labbra.
Poi mi sarei sottoposto alla giustizia degli uomini che, credo, avrebbero capito il mio gesto, mi avrebbero concesso le attenuanti della diminuita responsabilita' e mi avrebbero concesso i "domiciliari". (Li danno agli stupratori, perche' non dovrebbero darli a me?).
Pero' in tutta questa fantasiosa ricostruzione ci siamo dimenticati di un particolare: "La Volonta' di Lei".
A me non risulta che Eluana si sia espressa: forse lo vorrebbe fare, ma non ne e' capace. Chi mi assicura che non sarebbe contraria?
E chi sono io per interpretare la sua volonta'?
aelred said…
infatti tu, che sei anche anonimo dunque sei nessuno, non devi decidere.
ha deciso la magistratura che ha ricostruito la volontà di Eluana attraverso numerosi processi.
Poi, se vogliamo mettere in discussione tutto, liberi di farlo.

ma allora siamo alla legge della jungla.
Quanto a Eluana, ma chi l'ha detto che "ogni tanto apre gli occhi e respira normalmente"?.
ha tutte le sue funzioni a posto, eccetto il piccolo particolare che non è cosciente. guarda un po!

Come dice Berlusconi, "potrebbe anche restare incinta". Lo schifo di queste parole dovrebbe travolgerlo se fossimo un paese serio
Anonymous said…
Avvoltoi e sciacalli che per di più si arrogano il diritto di voler scegliere chi deve vivere e chi no.
Persone che parlano di omicidio nel lasciar addormentare dolcemente una ragazza in come e non muovono dito nel sentire che i medici dovranno denunciare gli extracomunitari irregolari che dovessero aver bisogno di cure.

Rispetto il pensiero di chi non è d'accordo con la scelta della corte costituzionale (anche se non ammetto l'idea di leggi ad-personam che cambino le regole nel corso delle vicende), ma non sopporto l'ipocrisia di chi dice di voler salvare una vita umana mentre sta in silenzio davanti alla perdita di molte più vite umane solo perché (probabilmente) per loro sono vite umane di serie B.
Anonymous said…
Le notizie su Eluana le ho tratte dal Corriere della Sera.
In un articolo dove la parola e' data agli "esperti" si riassume il "quadro clinico" di Eluana e si sostiene che la poveretta non e' ne' in coma ne' in stato vegetativo assoluto.
Ecco la ragione per cui Berlusconi, riferendosi alla respirazione autonoma, ad una modesta attivita' neurologica e alla pressoche' normale funzionalita' fisiologica (mestruazioni etc) ha parlato di potenzialita' procreativa: "Potrebbe anche generare un figlio". Il Berlusca non ha detto che "potrebbe anche rimanere incinta", come si vuole dare a credere da quelli che vogliono Eluana morta a tutti i costi e che hanno sempre interesse a volgarizzare le dichiarazioni del Primo Ministro.
La Magistatura, mi sembra inutile sottolinearlo, commette spesso errori madornali: condanna a morte o all'ergastolo innocenti; concede gli arresti domiciliari a chi stupra; libera criminali pericolosissimi che escono ed uccidono innocenti. Eccetera eccetera.
Improvvisamente, chissa' perche', la Magistratura, nel caso di Eluana, e' diventata una divinita' crudele, ma giusta, che sentenzia con saggezza inconfutabile e inappellabile.
Cerchiamo di essere seri.
Come abbia fatto la Magistratura a ricostruire in modo inequivocabile, al di la' di ogni ragionevole dubbio, che la volonta' di Eluana e' quella di morire non e' dato sapere. Lo dice il papa', riferendosi a quando, 17 anni fa, la figlia era cosciente. Boh! Io ho i miei dubbi sulla faccenda e quindi capisco le riserve di molti senza incazzarmi come si fa "a sinistra" solo perche' nella faccenda e' entrato il Berlusca e perche' anche la Chiesa ha ribadito la sua posizione di sempre: schierandosi per la vita, come le insegna il suo Cristo. Qualcosa da obbiettare su quello che insegna il Cristo? Prendetevala con quel povero Cristo, ma non con la Chiesa che si fonda sulla sua dottrina. Da dove nasce tutto 'sto casino?

Per quanto riguarda l'intervento demenziale di Marco che accusa di ipocrisia coloro che "non muovono dito nel sentire che i medici dovranno denunciare gli extracomunitari irregolari che dovessero aver bisogno di cure..." e' difficile trovare il nesso con Eluana.
Quanta confusione in questa disorientatissima "sinistra" che non sa piu' dove aggrapparsi per non precipitare nell'abisso della Storia!
La vita dei clandestini i medici la devono salvare sempre. Il punto in questione e' che dopo averli curati e salvati devono sentire l'obbligo (non loro direttamente, ma le strutture sanitarie dove operano) di notificare alle Autorita' i casi di clandestinita'.
Che questa decisione porti a scoraggiare i pazienti clandestini a ricorrere alle cure mediche e' tutto da dimostrare.
Nei Paesi europei l'incidenza della mortalita' tra immigrati irregolari dovuta ad aborti clandestini, circoncisioni maschili e femminili, malattie infettive di vario tipo tra cui la tubercolosi (in Inghilterra e' gia' arrivata a livelli allarmanti) e' altissima nonostante la non obbligatorieta' delle strutture ospedaliere a denunciare i casi di clandestinita'.
A me pare che da parte dell'opposizione ci sia un sacco di pregiudiziosita' preconcetta.
Capisco l'influenza che quotidiani come La Repubblica esercitano sulle fragili menti dei nostalgici dei governi Prodinotti, ma non dovrebbe essere difficile capire che le campagne montate ad arte dagli Zucconi, dai Mauro e dagli Scalfari sono per lo piu' animate dalla grandissima frustrazione di vedere il loro acerrimo nemico godere di tanta popolarita'.
I succitati "maestri del pensiero" e la Sinistra in generale non offrono soluzioni ai problemi come quello della clandestinita'.
Ma l'elettorato italiano, in maggioranza, le soluzioni le vuole. Anche se sono soluzioni difficili.
aelred said…
anonimo, sei un poverino e lo dimostri ripetendo come un pappagallo gli slogan di Libero e del Giornale su "Prodinotti": non hai neanche la furbizia di mostrarti autonomo nel pensiero.

Il punto è questo: su Eluana si decide sempre, sia che la si curi a oltranza sia che la si lasci in pace.
Per decidere bisogna scegliere se conta la volontà della persona in questione (ciò che voleva o preferiva per sé) oppure se debba decidere lo stato per tutti.
Personalmente credo che ognuno debba poter decidere per sé e che lo stato, il governo, il presidente del Consiglio e quello della Repubblica non si possano arrogare il diritto di decidere.

Per tutti quelli che stanno bene adesso, basterebbe che si approvasse una legge sul testamento biologico, in cui ognuno possa esprimere, se lo vuole, la propria volontà: "voglio essere attaccato alle macchine finché ho un briciolo di vita", "voglio essere staccato se non sono cosciente", "voglio essere tenuto in vita per un certo numero di anni, ma se poi non mi sveglio voglio essere lasciato morire", ecc ecc.

Per Eluana, però, c'è un problema: lei non può più dire come la pensa. Quindi come la risolviamo? La lasciamo così com'è? Ma questa è già una decisione.

La soluzione meno violenta, più praticabile, meno fallibile (per quanto è possibile ai mezzi limitati degli uomini) è ricorrere a un giudice terzo.

In questo caso non un giudice solo, ma il Tribunale, la Corte d'appello, la Cassazione, la Corte Costituzionale, la Corte europea di giustizia sono arrivati alla stessa conclusione: in mancanza di una dichiarazione scritta, la volontà di Eluana era quella.

Ora: che tu, anonimo, e tutti gli integralisti cattolici vi opponiate a questa sentenza non ha senso, perché se i giudici avessero deciso altrimenti, li avreste sostenuti.
Il punto è che i giudici erano terzi e non avevano alcun motivo di propendere per una tesi piuttosto che per l'altra.
Altri attori invece, come Berlusconi e la chiesa cattolica, hanno interessi politici e di potere ben precisi: dunque io mi fido di quelle numerose sentenze e non delle prese di posizione dei politici.
Anonymous said…
Mettiamoci daccordo sulla terminologia:
Cosa intendi per "poverino"?
Intendi:
povero ignorante, cretino, berlusconiano, fascista, semi-analfabeta, razzista, antisemita, xenofobo, leghista, cattolico/cristiano, non-terzomondista, non-comunista, non- marxista, antimeridionale, qualunquista testa di cazzo?
Io sono un tipo che si muove con cautela nella blogosfera. Prima di presentarmi con nome e cognome voglio sapere se dall'altra parte mi giudicano un "poverino" nelle accezioni sopra riportate.
Perche' se questo e' il caso (e lo e' quasi sempre nella blogosfera "rossa") una volta preso atto di essere considerato un handicappato mentale, tolgo il disturbo e lascio che i restanti continuino a scambiarsi reciproci e quotidiani complimenti sulla rispettiva intelligenza.
E cosi facendo me ne torno nel nulla, contento di non avere dato in pasto la mia identita' al totalitarismo ideologico di sinistra.
aelred said…
okay
in mancanza di argomenti te ne vai così come eri arrivato.
anonimo eri, anonimo resti
torna nel nulla

(poverino= privo di argomenti, incapace di argomentare, se non ripetendo sciocchezze appiccicaticce)
Anonymous said…
OKAY:
Io torno nel nulla. Ma tu da dove arrivi? Voglio dire: arrivi da qualcosa di diverso ch non sia il conformismo fascistoide di sinistra? Cioe' quella nullita' politica che starnazza tanto e conclude poco?
Se le mie sono ripetute sciocchezze appicitaticce le tue, per caso, brillano di originalita'?
Se la risposta e' si, ti rispondo che penso che anche tu leggi i giornali come me e dai giornali sembri trarre certezze. Io dai giornali traggo spunti di riflessione e tanti dubbi. Nel caso di Eluana io ne esco con il dubbio. Tu con la certezza che hanno gli Zucconi e gli Scalfari, che tra l'altro da 15 anni parlano di Nuovo Fascismo e ancora non lo abbiamo visto. Certezze fragili, le loro!
Comunque, visto che tu ti riconosci la capacita' di ragionare che invece disconosci a me, mi confermi che la presunzione "migliorista" di chi sta a sinistra e' ancora viva, vegeta e solidissima.
Bene.
Pero' non capisco perche "i migliori" continuino a prendere bastonate sulla corna dai peggiori.
Chiediamolo al Mortadella: il migliore di tutti. O lo chiediamo a Veltroni? o a Di Pietro?
O al nuovo astro nascente: Bersani?
Fra quattro anni si rivota....speriamo che Obama ispiri qualcuna nuova intelligenza politica di sinistra che non sia solo capace di "ripetere sciocchezze appicicaticce" del tipo: "Yes, we can!!
Bye Bye...

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