AnelliDiFumo, commentando il post precedente, solleva una questione che da anni ormai vorrei far esplodere in Italia. Vista l'arretratezza del Parlamento e visto - d'altro canto - il dettato costituzionale, sarebbe ora ormai che un po' di coppie gay e lesbiche ricorressero alla Corte Costituzionale per veder riconosciuto il loro diritto di sposarsi o, quanto meno, di ottenere un riconoscimento pubblico dallo stato italiano, come succede nei paesi più civili (praticamente in tutta l'Europa, presto anche in Irlanda). Il caro Disorder si chiede quale legge potrebbe essere violata contro le coppie gay e solleva la questione dei giudici di merito. In effetti in Italia nessun privato può ricorrere alla Corte Costituzionale, è necessario che un giudice chieda l'intervento della Consulta; ma questo, spero, è facilmente raggiungibile, senza passare possibilmente dalla Corte di Cassazione! Sulla legge da contestare, il mio progetto - che avrebbe bisogno del sostegno di gr
Ormai sta diventando una coazione a ripetere, ma mi ritrovo sempre più spesso a cominciare post con l'espressione "In un paese civile....., qui invece....". Ma è inevitabile. In un paese civile, dunque, una persona come la senatrice Paola Binetti dovrebbe decidere fra il suo ruolo scientifico - professoressa di neuropsichiatria infantile - e l'adesione a una setta cristiana (maggioritaria come quella cattolica, ma sempre setta), che la conduce ad affermazioni quantomeno scientificamente discutibili : "L'omosessualità è una devianza della personalità" ... "un comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratteriologico". Capisci? Ma che ne dice la scienza ufficiale? Che dice l'ordine dei medici? Lo sa la signora Binetti che il Dsm III e il Dsm IV, i manuali di riferimenti delle patologie psichiatrice, hanno eliminato l'omosessualità (prima quella egosintonica, cioè accettata, poi
Il reverendo americano Fred Phelps e sua figlia Shirley Phelps-Roger sono stati respinti dalla Gran Bretagna come “personaggi non graditi” e costretti a rimanere a casa loro, per iniziativa di Jacqui Smith, ministro dell’Interno del Regno Unito. In Italia, per fortuna, il reverend Phelps non è un personaggio noto, ma negli Stati Uniti conduce da tempo - attraverso la Westboro Baptist Church - una campagna di odio anti-gay, che prende a bersaglio, oscenamente, anche la memoria di Matthew Shepard , ucciso nel 1998 a Laramie, unicamente a causa del suo orientamento sessuale. Phelps e figlia, appunto, non andavano nel Regno Unito in gita di piacere, ma per protestare fuori al teatro dove viene rappresentata The Laramie Project, la pièce che ricostruisce la vicenda di Matthew. Il governo britannico ha spiegato che continuerà a impedire l’ingresso “a coloro che vogliono diffondere estremismo, odio e messaggi violenti”. Gli inglesi, da sempre paladini della libertà di espressione, ci spieg
Comments
Io ti trovo bellissimo.
Devo dire che pre e post liquidator l'aplomb e la classe sono rimasti inalterati!
Il mio tentativo di ripotarlo a sembianze terrene è risultato vano.
Tenterò alla prossima festa, con il liquidator on the rocks :)
certo che sapete mentire con grande facilità
;-)
Aelred a Natale prepariamo il calendario 2008 per i BlogoBloggers :P