Le due facce di Brescia: omofobia e apertura
Due notizie, una cattiva e una buona, entrambe da Brescia.
In provincia, a Mazzano, una settimana fa, due ragazze lesbiche sono state prese di mira da sconosciuti, che sono entrati in casa loro, l'hanno messa a soqquadro e hanno disegnato una svastica sulla porta d'ingresso. Pochi giorni fa, poi, una delle due, uscendo da un supermercato, ha trovato un'altra svastica sulla sua auto.
Oltre all'aggressione, però, le due ragazze hanno dovuto subire altre vessazioni dai carabinieri, secondo quello che riporta il comitato Arcigay Orlando di Brescia. Peccato per la protagonista della brutta vicenda, D.G., che non solo evita di far pubblicare il suo nome (e questo potrebbe anche essere comprensibile), ma persino ribadisce che per lei
Ma ora la buona notizia: il Consiglio comunale di Brescia ha approvato un ordine del giorno a sostegno di una legge nazionale che introduca i Pacs: 15 sì, 8 no e un astenuto.
Peccato, però, che l'opposizione di destra sia uscita dall'aula e che ai sì dei Ds, Sdi, Verdi e Lista civica si siano contrapposti i no della Margherita e del sindaco Corsini, che pure è dei Ds. Ormai i cattolici sono organici alla destra dappertutto.
In provincia, a Mazzano, una settimana fa, due ragazze lesbiche sono state prese di mira da sconosciuti, che sono entrati in casa loro, l'hanno messa a soqquadro e hanno disegnato una svastica sulla porta d'ingresso. Pochi giorni fa, poi, una delle due, uscendo da un supermercato, ha trovato un'altra svastica sulla sua auto.
Oltre all'aggressione, però, le due ragazze hanno dovuto subire altre vessazioni dai carabinieri, secondo quello che riporta il comitato Arcigay Orlando di Brescia. Peccato per la protagonista della brutta vicenda, D.G., che non solo evita di far pubblicare il suo nome (e questo potrebbe anche essere comprensibile), ma persino ribadisce che per lei
l'omosessualità non è mai stata una tessera politica. Mai indossato lustrini e paillettes, mai partecipato al Gay Pride. Anzi, tiene a prendere bene le distanze da ogni forma di esibizionismo sessuale.Ecco, finché non ci libereremo - noi gay per primi - di questo senso di colpa e di vergogna, non riusciremo a cambiare la società.
Ma ora la buona notizia: il Consiglio comunale di Brescia ha approvato un ordine del giorno a sostegno di una legge nazionale che introduca i Pacs: 15 sì, 8 no e un astenuto.
Peccato, però, che l'opposizione di destra sia uscita dall'aula e che ai sì dei Ds, Sdi, Verdi e Lista civica si siano contrapposti i no della Margherita e del sindaco Corsini, che pure è dei Ds. Ormai i cattolici sono organici alla destra dappertutto.
Comments
Anche il titolo del Corriere, "Perseguitata perchè DIVERSA", mi puzza di travisamento (e lì c'è pure il virgolettato, quindi sarebbe più grave).
Ma c'è ancora qualcuno che si definisce "diverso", una parola che usa solo Buttiglione ormai?
E sul valore della diversità siamo d'accordo: ma l'aggettivo usato in quel senso mi fa sempre rabbrividire e mi riportaindietro fino a Uomini Soli dei Pooh ("o solo perchè sono dei diversi")...
tececredo che rabbrividisci...scusa
è_é
La cultura pop (in senso lato, sia "cultura" che "pop") è in certa parte specchio della società, che si voglia o no :)
Anellino
...ma solo affermare che non è un delitto se ogni tanto, specie nei commenti dei blog (in genere), si fa qualche battuta (se non è offensiva verso nessuno)..anche se riconosco di avere il vizio di mandare in vacca il discorso troppo spesso :)
Poi hai visto, Aelred si è subito destato come gli ho detto che DORME.
Se latito di qua, mi potete sempre venire a cercare di là