Nunc est bibendum

Il dittatore non è ancora morto (forse), ma possiamo già brindare alla maniera di Orazio e di Alceo (νῦν χρῆ μεθύσθην), adesso che ha dovuto cedere lo scettro del potere al fratello, già vecchio anche lui.
Quanto tempo gli diamo? Due mesi? Tre settimane?

Bene. Fidel Castro sembra sul punto di lasciarci e onestamente non ho motivo di dispiacermi.
Sotto di lui, e sotto il suo regime, Cuba è rimasta sì indipendente, con ottimi ospedali e scuole; ma il libero pensiero è stato combattuto e quasi estirpato; il dissenso soffocato; scrittori e poeti ridotti al silenzio. Le persone omosessuali poi non hanno mai smesso di pagare lo scotto della loro diversità.

Chi non è d'accordo vada a leggersi "Prima che sia notte" di Reinaldo Arenas o, per i più pigri, si riveda il film omonimo del 2000.
Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus
(Ora dobbiamo bere, ora danziamo scuotendo la terra con i piedi finalmente liberi)

Comments

Anonymous said…
Ciao Aelred, hai notato che il dominio www.villageblog.it non esegue più il redirect sul blog ma c'è una pagina apparentemente scritta da un hacker?

Saluti.
Christian
aelred said…
Sì, lo so.
ma speravo che oggi la situazione fosse risolta

è una questione di Tophost
Anonymous said…
sono d'accordo, ai dittatori si può forse applicare la pietà, ma non l'empatia!
Korben

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